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8 mars 2010 1 08 /03 /mars /2010 18:44

 Il loro nome sembra derivi da: lang bart  ossia popolo dalla lunga barba. Popolo germanico d’origine scandinava che si stabili’, nel 1° secolo su l’Elba inferiore; nel 5 d.c. i Longobardi sono sottomessi da Tiberio; si spostano poi verso sud e nel VI° secolo stanziati come federati dell’Impero in Pannonia, (l'odierna Ungheria occidentale), donde nel 568 prima aiutano Bisanzio contro gli Ostrogoti d’Italia poi fanno voltafaccia contro i Bizantini e pénétrano nel Friuli (maggio del 568) e conquistano la pianura del Po’.


(I romani chiamavano Pannonia la régione tra il Danubio, il Norico, l’Italia e la Dalmazia. Fu nel 378

occupata dai Goti che nel Sec IV° si sono suddivisi in Visigoti che presero Roma (sacco) nel 410, e poi ripartiti occuparono una parte del territorio dei Franchi e la penisola Iberica, ed Ostrogoti, che occuparono ed unificarono l‘Italia nel 476  quando Odoacre depose l'ultimo imperatore di Roma Romolo ).

nel 774
   Carlomagno s’impossesso’ di Pavia (spodestando Desiderio (Didier), ultimo re dei Longobardi 756 o 757 al 774, che mori’ a Liege o Corbia) e cinse la corona di Ferro dei Longobardi che si consideravano re d’Italia.


 Quando i Longobardi penetrarono in Italia nella seconda metà del VI secolo, si ritiene che la loro orda fosse composta da circa 120.000 unità (altri parlano di 500.000) ivi compresi anziani, donne e bambini. (stime senza solido fondamento).

 

I Longobardi Guidati dal re Alboino (marito di Rosmunda) discesero in Italia, la conquistarono e Alboino se ne proclamo re; (che poi fu fatto uccidere dalla moglie che egli à costretta a bere nel cranio del padre di lei, Cunimondo re dei gepedi da lui ucciso).


La conquista dell’Italia non poté essere terminata perche
  i Bizantini occupavano le coste italiane. Determinando cosi’ la rottura della unità politica dell’Italia, inoltre l’ordinamento politico - amministrativo dei romani fu del tutto sovvertito dalla struttura del regno dei Longobardi articolato in ducati semi -indipendenti. Bisanzio conserva Ravenna malgrado l’istaurazione di una trentina di ducati Longobardi spesso in rivolta contro il potere centrale stabilito a Pavia).
Quando la monarchia si rafforzò e poté esercitare un certo controllo sull'azione dei duchi mediante funzionari ad hoc,
alcuni si avvalsero di gastaldi. Benché convertiti al cattolicesimo (conversione portata a termine da re Liutprand (712 - 744) i Longobardi furono in conflitto quasi permanente con Roma. A nécessità contincenti i Papi s’alleavano con i Longobardi.

La popolazione in Longobardia si suddivideva in: gau,   cioè in chi deteneva potere a vario livello ed in civitas, cioè il popolo dei vinti, che doveva obbedire e subire, composta dagli indigeni italiani e dai cittadini romani residui.

Se il duca bizantino era alto ufficiale nominato e sottoposto, il duca  longobardo è tale per la considerazione guadagnata tra i suoi, entro la sua fara ed i duchi, solo molto raramente è il re a nominare un duca, tanto che si può dire che la storia del regno longobardo in Italia è la storia dei contrasti tra il re ed i duchi, come risulta dalla Historia Langobardorum di Paolo Diacono.

Per la moltiplicità dei poteri del Dux (Duces), accade che il duca sia anche vescovo. Il duca, come a Bisanzio, si associa il figlio nel potere, e si adopera per il suo riconoscimento.

(Paolo Diacono, Historia Langobardorum III, 16) scrive:  «Erat hoc mirabile in regno Langobardorum: nulla erat violentia, nullae struebantur insidiae; nemo aliquem iniuste angariabat, nemo spoliabat; non erant furta, non latrocinia; unusquisque quo libebat securus sine timore. » (Paolo Diacono, Historia Langobardorum, ).

 

"C'era questo di meraviglioso nel regno dei Longobardi: non c'erano violenze, non si tramavano insidie; nessuno opprimeva gli altri ingiustamente, nessuno depredava; non c'erano furti, non c'erano rapine; ognuno andava dove voleva, sicuro e senza alcun timore. »


Nel 774 Carlomagno s’impossesso’ di Pavia (spodestando Desiderio (Didier), ultimo re dei Longobardi 756 o 757 al 774, che mori’ a Liege o Corbia) e cinse la corona di Ferro dei Longobardi che si consideravano re d’Italia.  

 

 

La Lega Lombarda fu organizzata nel 1167 dalle città del nord d’Italia, (la Lombardia), sostenuta dal papato, contro l’Imperatore Federico Barbarossa.

 

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